Belly landing

Un Boeing B-17 Flying Fortress, denominato Duchess' Daughter, dopo un belly landing nel 1944.

Un belly landing, o gear-up landing, si verifica quando un aereo atterra senza il carrello di atterraggio completamente esteso e utilizza la parte inferiore della fusoliera, o "pancia" (belly), come parte di atterraggio principale. Normalmente, il termine gear-up landing si riferisce a incidenti in cui il pilota dimentica di estendere il carrello di atterraggio, mentre belly landing si riferisce a incidenti in cui un malfunzionamento meccanico impedisce al pilota di estendere il carrello.[1][2][3]

Durante un belly landing, il velivolo si danneggia solitamente in modo esteso. Questo tipo di atterraggio comporta il rischio che l'aereo possa capovolgersi, disintegrarsi o prendere fuoco se atterra troppo velocemente o in maniera troppo brusca. È necessaria un'estrema precisione per garantire che atterri il più dritto e livellato possibile mantenendo una velocità sufficiente per mantenere il controllo. Forti venti trasversali, scarsa visibilità, danni all'aereo o strumenti o comandi che non rispondono aumentano notevolmente il pericolo di eseguire un belly landing. Sono tuttavia uno dei tipi più comuni di incidenti aerei e normalmente non sono fatali se eseguiti con attenzione.[4]

  1. ^ (EN) Emergency Landing - SKYbrary Aviation Safety, su skybrary.aero. URL consultato il 1º marzo 2021.
  2. ^ (EN) Gear-Up Landing (OGHFA SE) - SKYbrary Aviation Safety, su skybrary.aero. URL consultato il 1º marzo 2021.
  3. ^ (EN) Federal Aviation Administration, Emergency Situations - Landing (PDF), su faa.gov.
  4. ^ (EN) Ministry of Land, Infrastructure, Transport and Tourism (JAP), Accidents and incidents - Statistics (PDF), su mlit.go.jp.

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